La svolta meteo ha fatto venir meno quelle condizioni ideali all'afflusso d'aria gelida dai Balcani verso l'Italia. La discesa perturbata sulla Francia ha infatti innescato un richiamo d'aria più umida da ovest alle nostre latitudini, con la formazione di una circolazione ciclonica in vicinanza del Nord Italia, con conseguente peggioramento sulle regioni centro-settentrionali, a carattere prevalentemente nevoso grazie all'aria gelida pre-esistente.
Copyright © EUMETSAT 2010, rielaborazione grafica a cura della Redazione Meteo Giornale.
La mappa mostra l'andamento termico delle ultime ore sul Continente Europeo: quelle elencate sono solo le rilevazioni istantanee d'alcune località. Si noti il gelo che abbraccia l'intero Continente, per via di due distinte azioni sempre di natura artica. Fonte http://www.meteogiornale.it/diretta-meteo-mondo.
La perturbazione annessa alla discesa artica europea si è notevolmente ravvivata sull'Italia Centro-Settentrionale: le nevicate, che nei giorni scorsi colpivano quasi esclusivamente le regioni adriatiche, nelle prime ore odierne hanno iniziato a colpire debolmente il Nord e la Toscana fino alle zone pianeggianti, a parte il Piemonte, la Valle d'Aosta ed il Ponente Ligure. La neve ha poi toccato il Lazio interessando in maniera non solo coreografica persino la Capitale nel primissimo pomeriggio, prima di dar spazio alla pioggia con il sopraggiungere dei venti più miti di libeccio.
L'addolcimento termico aveva già interessato la Sardegna, con gran vento e pioggia dopo le ultime nevicate a bassissima quota della scorsa notte. Al momento le maggiori nevicate interessano il Triveneto, le zone interne della Toscana (continua a nevicare intensamente a Firenze) e tutta la fascia centrale appenninica, ancora fino a quote considerevolmente basse. Per l'Appennino sono attesi ingenti accumuli nevosi nelle prossime ore.
Uno sketch della neve di questo pomeriggio a Trieste: nevica tuttora sul capoluogo giuliano, anche se con temperatura che è risalita sopra lo zero. Fonte immagine webcam http://www.radiopuntozero.it
In generale, nonostante un parziale ritardo nell'arrivo dei fenomeni, le nevicate sono state in taluni casi sorprendenti, reggono molto bene ed il richiamo mite è stato un po' sopravvalutato dai modelli, data l'entità dell'aria gelida pre-esistente, non facile da scalzare troppo rapidamente. Momento di maggiore calma quest'oggi al Sud, ma nella notte la neve persino sulle coste ha interessato Capri, Ischia e alcuni tratti della Calabria ionica.
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